Riferimento al Catalogo della Stampa dell'Archivio Nicola Ciletti presso la Biblioteca Provinciale di Benevento:

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La Mostra di Belle Arti all'"Unione Giornalisti Napoletani"

in "La Tribuna", anno XXXV, n° 152, 3 giugno 1917

[...] Ma veniamo a giovani pittori, cui la fortuna di loro giovinezza non ha ancora dato modo di rivelarsi in loro potere e di essere giustamente valutati.

Prima di tutti, Nicola Ciletti, un orso spaventoso, con anima di fanciulla, rivoluzionario, che piangerebbe di dolore se dovesse pestare un piede a un cagnolino, un giovane che soffre e gode solo del dolore e della gioia altrui.

E quest'anima egli rivela nei suoi dipinti, contrasto vivo di luci e di ombre, di angosce e di sorrisi, di morbidità plumbee o di angolosità rocciose.

Egli espone tre quadri: " Ombre ", " L'innocente ", " La signora Bettina ". I primi due sono poemetti che parlano all'anima, e dicono tante cose meste, dolci, lugubri, ed hanno un senso profondo e commovente di umanità. L'ultimo è una vecchia donna, invecchiata in un triste mestiere, che rivela, col viso invecchiato nel vizio, l'ossessione pel vizio.

Ogni qualvolta mi avviene di vedere un dipinto di Nicola Ciletti, magnifica promessa - anzi affermazione - di artista, il mio pensiero, non saprei dire perché, ricorre a Massimo Gorki.

[...]

Espongono nella stessa mostra

Filippo Cifariello

Vincenzo Canuto

Pietro Scoppetta

Attilio Pratella

Vincenzo Caprile

Vincenzo Irolli

Beppe De Santis

Vincenzo Migliaro

Vincenzo La Bella

Gaetano Bocchetti

Domenico Forlenza

Antonio Bergamo

Paolo Prisciandaro

Francesco Gentile

Gaetano Bocchetti

Luca Postiglione

Marco De Gregorio

Amedei

Carlo Brancaccio

Riccio

Giovan Battista De Curtis

Vincenzo Irolli

Del Donadio

De Muralt

Giuseppe Casciaro

Guido Casciaro

Sormani e altri