Riferimento al Catalogo della Stampa dell'Archivio Nicola Ciletti presso la Biblioteca Provinciale di Benevento:

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in: "Il Giornale D'Italia", anno 42, n.142, 14 giugno 1942

[...] è stata inaugurata la mostra personale del pittore Nicola Ciletti

[...] il Ciletti, pur avendo esposto pochissimi quadri, fu il vero trionfatore.

Nicola Ciletti sempre attanagliato da una forte passione alla sua terra, della sua S. Giorgio pone nella dovuta luce le caratteristiche, i costumi, i sentimenti, le tendenze e le passioni, così come: " Il vento ", " Dove io sogno ", " Dopo il temporale", " La lettera ", " Riposo ", " Stalla all'aperto ", " Chiesetta di campagna ", " Il pecoraio "; " Riposo lunare ", " Il massaro "; " La prima aratura ", " L'uomo con la bisaccia ", ecc.

Di grande efficacia e di grande potenza espressiva, il trittico sulla bonifica.(1)

Attraverso i 41 quadri esposti, che occupano l'intero salone del palazzo dell'Agricoltura si rivela l'anima ed il temperamento e l'arte di Ciletti che religiosamente, tenacemente, nonostante tutto è rimasto attaccato alla sua scuola, che tanti capolavori ha donato all'Italia.

(1) Questa opera è di Fryda Ciletti è stata erroneamente attribuita dal giornalista.

Il trittico è stato acquistato dall'Amministrazione Provinciale del Sannio, nel luglio del 1937 con il titolo: " Questa è la guerra che noi preferiamo ".