Mostra

NICOLA CILETTI. Artwork Exhibition and Traditional Italian Costumes.

Mostra in occasione del 40° Anniversario del "San Giorgio La Molara Community Centre" ad Adelaide.

Adelaide, 22 settembre 2019.



L'antico abito sangiorgese risale al Rinascimento ed è stato portato dal sedicesimo al ventesimo secolo. Era un vestito indossato tutti i giorni, e allo stesso tempo l’abito della festa, delle nozze e anche della morte, dal momento che una donna lo portava con sé nella tomba. L’abito era composto da uno scamiciato (corsetto e gonna cuciti insieme), una camicia e un grembiule e includeva anche un’acconciatura (con uno spadino). Si poteva distinguere subito una donna sposata da una donna nubile dal tipo di acconciatura e anche dai galloni dorati sulla parte frontale dello scamiciato. L’artista sangiorgese Nicola Ciletti (1883 – 1967) ha dipinto diversi quadri che raffigurano donne locali con l’antico abito sangiorgese.


“L’abito è identità. È questo uno degli aspetti più
importanti che emerge dagli studi antropologici
sull’abito tradizionale e che ci preme sottolineare.
L’abito conferisce a chi lo veste una identità che è
espressione visibile a tutti di una realtà altrimenti non
evidente. L’abito della donna di San Giorgio per
esempio era diverso da quello della donna di Paduli,
così come da quello di Cerreto o di Dugenta.
All’interno della medesima struttura grammaticale,
composta da vari elementi, come la camicia, la
gonna, il grembiule, infinite varianti erano possibili
nelle forme e nei colori.”


Tiziana Ambra Iazeolla (2019)


L’antico abito sangiorgese – The traditional Sangiorgese dress